La forza della natura: come lavorare all'aperto ci rende più felici
- Anna Pulcher
- 29 gen
- Tempo di lettura: 3 min
C'è qualcosa di magico nel trascorrere del tempo nella natura. Che siate giardinier* appassionat* o che dedichiate solo un po' di tempo al vostro giardino, l'effetto che il lavoro all'aperto ha sul vostro umore è spesso innegabile. Esiste una spiegazione scientifica per questa sensazione di benessere: stare all'aperto aumenta i livelli di serotonina. Ma come funziona esattamente e in che modo la progettazione di giardini può aiutare?
Serotonina: l'ormone della felicità
La serotonina è un neurotrasmettitore prodotto nel cervello che svolge un ruolo fondamentale nella regolazione dell'umore, del sonno, dell'appetito e persino del comportamento sociale. Livelli più elevati di serotonina sono spesso associati a sensazioni di benessere, felicità e relax. Per questo è nota come “ormone della felicità”. È proprio per questo che stare all'aperto nella natura e lavorare in giardino può avere effetti così positivi sull'umore.
L'effetto del lavoro all'aperto sulla serotonina
Ci sono diversi motivi per cui lavorare in giardino può aumentare i livelli di serotonina:
Attività fisica: Il giardinaggio richiede attività fisica, come zappare, piantare e rastrellare. Questo stimola la produzione di endorfine, gli ormoni del benessere che, insieme alla serotonina, migliorano l'umore.
Luce solare e vitamina D: La luce naturale del sole è un fattore importante per la produzione di serotonina. Quando si è all'aperto il corpo è esposto a raggi solari, che contribuiscono alla produzione di vitamina D. La vitamina D è essenziale per una corretta produzione di serotonina, il che spiega perché spesso ci si sente meglio nelle giornate soleggiate.
Mindfulness e contatto con la natura: Lavorare in giardino ha un effetto calmante sulla mente. Il giardinaggio incoraggia un lavoro lento e mirato, che può aiutare a ridurre lo stress. Porre attenzione alle piante e alla terra può innescare sentimenti di connessione e di calma, favorendo la produzione di serotonina.
Il ruolo di Mycobacterium vaccae: un batterio che rende più felici
Un'affascinante scoperta scientifica è che il batterio Mycobacterium vaccae, presente naturalmente nel suolo, può avere un impatto diretto sull'umore e sui livelli di serotonina. Questo particolare microrganismo si trova nella terra e durante i lavori di giardinaggio possiamo inalare questo batterio o entrarci in contatto con la nostra pelle.
Come funziona il Mycobacterium vaccae?
La ricerca scientifica ha dimostrato che il M. vaccae stimola la produzione di serotonina nel cervello. Questo perché i batteri innescano alcune risposte immunitarie che a loro volta influenzano il cervello. Uno studio in particolare ha dimostrato che i topi esposti al batterio M. vaccae erano meno ansiosi e producevano più serotonina nel cervello.
Quindi questo batterio regala un motivo in più per stare all'aperto ;) . Lavorare in giardino non solo è salutare da un punto di vista fisico, ma può anche fornire un aiuto mentale grazie all'esposizione a questi “batteri della felicità”.
In breve
Lavorare in giardino porta numerosi benefici alla salute mentale e fisica e la progettazione di giardini offre una soluzione non solo per rispettare la natura, ma anche per migliorare il proprio benessere. Aumenta i livelli di serotonina grazie all'attività fisica, alla luce del sole, a un ambiente sano e alla connessione con la natura. Inoltre, l'esposizione al Mycobacterium vaccae, un batterio naturalmente presente nel terreno, può contribuire a migliorare l'umore. Quindi, la prossima volta che vi immergete nel giardino, ricordate che non vi state prendendo cura solo delle piante, ma anche di voi stessi.
"The immunomodulatory effects of Mycobacterium vaccae in the central nervous system: A novel therapeutic approach to depression and anxiety" (Lowry, C. A., et al., 2007).
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